Il Reclamo e la Mediazione sono disciplinati dall'art. 17/bis del Decreto Legislativo n. 546/92:
"Per le controversie di valore non superiore a cinquantamila euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e puo' contenere una proposta di mediazione con rideterminazione dell'ammontare della pretesa. Il valore di cui al periodo precedente e' determinato secondo le disposizioni di cui all'articolo 12, comma 2."

Al termine del testo del Ricorso, che dovrà deve essere presentato entro il termine di 60 giorni dalla data di notifica dell'Avviso di Accertamento (come stabilito dall'art. 21 del Decreto Legislativo n. 546/92), il difensore può (deve) inserire l'istanza di mediazione, ovvero l'istanza con la quale chiede che l'Ufficio Provinciale dell'Agenzia delle Entrate voglia accogliere in autotutela le richieste del contribuente, in alternativa al deposito del Ricorso in Commissione Tributaria Provinciale.

Il ricorso, completo di tutti gli allegati e dell'istanza, andrà quindi depositato presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate entro 60 giorni dalla notifica, in modo che l'Agenzia stessa lo possa esaminare e, in autotutela, annullarlo o eventualmente proporre la mediazione.

L'esame del Ricorso e la mediazione devono essere portata a termine entro 90 giorni (comma 2 art. 17/bis).

La Mediazione è obbligatoria per Legge, quindi qualora l'Agenzia non risponda o non la proponga, sarà facoltà del ricorrente manifestare in udienza un reclamo alla Commissione Tributaria e pretendere che venga avviata la mediazione prevista per Legge.

Chiaro che se l'argomento del Ricorso non lascia spazio ad una mediazione o se l'Agenzia ritiene del tutto infondato ed immotivato il ricorso, potrà non rispondere o comunicare il rigetto dell'Istanza di Mediazione.

Successivamente, quindi scaduti i 90 giorni, il contribuente tramite il proprio Difensore avrà 30 giorni di tempo per costituirsi in giudizio, depositando il Ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale.

Segue un esempi di istanza di Mediazione (da aggiungere al Ricorso).

N.B. : il testo che segue proposto è un semplice esempio dal quale potete prendere spunto per la stesura dell'istanza.


ISTANZA
ai sensi dell'art. 17-bis del D.Lgs. n. 546/92

Il Ricorrente, come prima rappresentato ( oppure si possono indicare tutti i dati anagrafici per esteso), sulla base dei fatti e dei motivi sopra evidenziati

CHIEDE

che la parte Resistente - Direzione Provinciale di ................ Ufficio Provinciale - Territorio, nella persona del legale rappresentante pro tempore, in alternativa al deposito del ricorso che precede presso la Commissione Tributaria Provinciale, accolga in via amministrativa le richieste nel medesimo ricorso formulate il cui valore, ai fini dell’art. 17-bis del D.Lgs. n. 546/92, non risulta determinabile.
Formula altresì proposta di mediazione fondata sui seguenti

MOTIVI

1) volontà di ............................
2) aver riconosciuta la buona fede del contribuente ad avere dichiarato correttamente ...................
3) ..........................................................
Per quanto motivato la pretesa verrebbe ad essere rideterminata; il Ricorrente propone .....[eventuale proposta di mediazione (non obbligatoria)]..................., comunicando in ogni caso la sua disponibilità a valutare in contraddittorio la mediazione della controversia.
Si allegano i medesimi documenti richiamati nel corpo del ricorso.
Con osservanza.
....................... li .......................

per il ricorrente ………………….
(firma del difensore)


 


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